Azione B1: Interventi di indenizzo-affitto terreni limitrofi alle aree di progetto
Il Progetto non prevede l’acquisto di terreni ma solo l’indennizzo ai proprietari per la realizzazione delle attività proposte ai punti C4 (Creazione di corridoi ecologici mediante la realizzazione di prati pascolo ed erbai destinati all'alimentazione del cervo) e C5 (Realizzazione punti di abbeverata, prati, seminativi a perdere per l'allontanamento dalle zone vocate alla pastorizia ed all'agricoltura, pulizia dei sentieri e delle sorgenti).
La creazione di corridoi ecologici interessa circa 20 ha. Nella Provincia del Medio Campidano, i terreni sono localizzati tra il SIC Monte Arcuentu e Rio Piscinas (ITB040031), dove è presente un’elevata concentrazione di cervi e i SIC "Da Piscinas a Riu Scivu" (ITB040071), "Capo Pecora" (ITB040030), "Monte Linas - Marganai" (ITB041111) dove le densità sono molto basse, attraversando le località di Pitzinurri, Gennamari, Bidderdi, e a nord verso Pardu Atzei.
Nella Provincia dell’Ogliastra, saranno interessati terreni agricoli localizzati tra il Sarrabus Gerrei (sud est della Sardegna) e Ogliastra (centro est). Questi terreni utilizzati per produrre foraggio a perdere consentiranno il collegamento degli areali di presenza della specie (Monti Settefratelli - Villasalto, Parco di Bruncu Santoru, Oasi Taccu e Gairo, Ussassa Foresta di Montarbu) al fine di evitare l'isolamento del cervo sardo e consentire la creazione di un corridoio ecologico lungo la costa est della Sardegna.
La realizzazione di punti di abbeverata, prati, seminativi a perdere, etc.,interessa circa 10 ha. Questo tipo di intervento è destinato alle aree a maggior densità dei cervi.
I proprietari dei terreni saranno contattati alla partenza del progetto. Gli accordi scritti con i proprietari dei terreni potranno essere ottenuti nella fase successiva. Le Province attraverso i loro assessorati all’agricoltura tengono stretti contatti con i possessori dei terreni agricoli. Bisogna considerare che questi terreni sono prevalentemente improduttivi o forniscono un reddito molto basso, spesso sono in stato di abbandono. Per i proprietari di questi terreni la possibilità di ottenere un piccolo reddito da queste aree è sempre ben accettata. Questa pratica è stata già utilizzata recentemente nella Provincia del Medio Campidano, la risposta da parte dei proprietari dei terreni è stata molto positiva. Tutti i territori interessati in Corsica sono all’interno del Parco Naturale Regionale, inoltre tutti i comuni interessati della Sardegna della Corsica sono stati coinvolti nel Progetto.
- L’Ente Foreste della Sardegna stipulerà dei contratti d’affitto con privati.
I contratti serviranno a stipulare impegni scritti e duraturi al fine includere i proprietari terrieri che non possono accedere alle misure regionali di tutela.