Azioni
Le Azioni sono i macro obiettivi in cui si suddivide l'intero progetto. Ciascuna azione è definita da una descrizione tecnica dettagliata relativa agli interventi principali finanziati. Questo progetto LIFE+ si suddivide infatti in una lista di azioni, che sono:
- A: azioni preparatorie di elaborazione e gestione dell'intervento
- B: indennizzi per l'uso dei terreni oggetto di intervento
- C: azioni concrete di conservazione della specie e dell'habitat
- D: monitoraggio degli impatti delle azioni di progetto
- E: diffusione e comunicazione istituzionale per la presentazione dei risultati ottenuti dal progetto, anche attraverso i media sul web
- F: coordinamento di progetto ed incontri finalizzati al monitoraggio dei progressi del progetto e del suo funzionamento complessivo nel tempo Ciascun intervento (A, B, C, D, E , F) si articola in una serie di attività secondarie, A1, A2,...
L' identificazione delle aree idonee, studi di fattibilità sulla reintroduzione e mappatura dettagliata degli habitat in Sardegna e in Corsica.
Una delle più importanti minacce per la conservazione del cervo corso sardo viene riconosciuta nella consanguineità degli individui e nella conseguente perdità di variabilità genetica. di fatto, alti livelli di inincrocio (inbreeding) possono accelerare l'espressione fenotipica di caratteri negativi, ciò che risulta dal monitoraggio degli alleli omozigoti recessivi (possono causare problemi genetici).
L’azione prevede la formazione di tutto il personale coinvolto nelle operazioni relative al monitoraggio delle nuove popolazioni di Cervus elaphus corsicanus, create mediante la traslocazione, sia in Sardegna che in Corsica.
Il Progetto non prevede l’acquisto di terreni ma solo l’indennizzo ai proprietari per la realizzazione delle attività proposte ai punti C4 (Creazione di corridoi ecologici mediante la realizzazione di prati pascolo ed erbai destinati all'alimentazione del cervo) e C5 (Realizzazione punti di abbeverata, prati, seminativi).
Per la cattura e la detenzione temporanea con finalità di monitoraggio sanitario e l’osservazione degli animali, verranno realizzati sette recinti ed altrettante altane in legno, dei quali tre recinti di cattura nelle aree sorgente e quattro recinti di stazionamento nei siti di rilascio previsti in Sardegna e Corsica.