Azione E7: sentieri per visitare i luoghi del Cervo in Sardegna
L'Agenzia Regionale Fo.Re.S.T.A.S. (ex Ente Foreste della Sardegna) ha terminato nel 2016 l’intervento per la valorizzazione culturale della della specie che ha portato alla creazione di quattro sentieri dedicati al Cervo sardo-corso.
Pannelli informativi e deer watching
In ogni sentiero sono stati posizionati pannelli informativi, con le informazioni sul progetto Life Natura “One Deer two Islands” e sull’ecologia della specie Cervus elaphus corsicanus, laddove partono i percorsi per poter incontrare e conoscere questa importante specie.
A croccorigas (areale arburese) è stata inoltre posizionata una postazione per il deerwatching, a disposizione dei visitatori.
Il deerwatching (letteralmente "osservazione del cervo") è un'attività pensata per poter meglio ammirare gli esemplari presenti sul territorio, senza arrecar loro disturbo dovuto alla percezione della presenza umana.
Sentieristica: strumento per la fruizione sostenibile e per il turismo consapevole
Per aumentare la fruibilità sostenibile turistica dei siti di intervento del progetto, sono stati quindi realizzati anche in Sardegna 4 sentieri dedicati al cervo, studiati in modo tale da essere fruiti anche da persone a mobilità ridotta, così come dalle famiglie e dai bimbi interessati a "vivere e toccare con mano" i luoghi popolati dal Cervo sardo-corso.
Lungo i sentieri sono stati realizzati punti di osservazione del cervo (deerwatching) con funzione sia di monitoraggio scientifico sia di punto di osservazione per gli appassionati di turismo naturalistico. Nello specifico, in Sardegna presso il compendio forestale di Montevecchio-Croccorigas (Medio Campidano - Sud Sardegna).
All’interno di questi quattro perimetri forestali (in tutto 4 per la Sardegna: Marganai-Iglesias nel Sulcis, Sa Portiscra-Urzulei in Ogliastra, Croccorigas-Guspini nel Medio Campidano, e Montimannu-Villacidro sul massiccio del Linas) sono stati valorizzati percorsi che dal 2018 sono classificati come sentieri, alla luce della Legge Regionale n.16 del 2017: saranno mantenuti con cura nel tempo e l'Agenzia Regionale FoReSTAS ne garantirà le manutenzioni periodiche.
Mappe in grande formato e cartellonistica informatva con fotografie, materiali scientifici e didattici mostrano in questi luoghi la distribuzione del cervo nel territorio sardo-corso, lo stile di vita e le sue abitudini.
A queste infrastrutture leggere si affida il compito di favorire la sensibilizzazione, supportare le future azioni di educazione ambientale e il turismo naturalistico.
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